Lunedì - Venerdì: 9:00 -17:30
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- Briefing: Introduci l’importanza di comunicare correttamente l’inizio attività come psicologo, indicando che si tratta di un passo necessario per rispettare la normativa vigente e operare legalmente. Spiega brevemente cosa comporta l’adempimento e le conseguenze in caso di omissione.
2. Requisiti normativi
- H2: Requisiti normativi per l’apertura di uno studio professionale
- H3: La comunicazione di inizio attività
- Briefing: Descrivi l’obbligo della comunicazione di inizio attività, specificando che è un requisito richiesto dalla normativa regionale e nazionale. Illustra i documenti necessari, come la planimetria dell’immobile, il titolo di possesso o locazione, e il contratto di smaltimento dei rifiuti speciali, se applicabile.
- H3: Adempimenti relativi alla sicurezza e alla privacy
- Briefing: Analizza l’importanza di rispettare le normative sulla sicurezza, inclusa la valutazione dei rischi, e le misure per la tutela della privacy, come l’adozione della Posta Elettronica Certificata (PEC) e l’assicurazione di responsabilità civile.
- H3: La comunicazione di inizio attività
3. Procedure pratiche
- H2: Come preparare e inviare la comunicazione di inizio attività
- H3: Passi da seguire per la comunicazione
- Briefing: Fornisci una guida dettagliata su come compilare e inviare la comunicazione alle autorità competenti. Spiega che il modulo deve essere presentato all’ASL territoriale e deve includere tutti i documenti richiesti. Sottolinea l’importanza di rispettare le scadenze per evitare sanzioni.
- H3: Documenti allegati e loro importanza
- Briefing: Elenca i documenti da allegare, spiegando la rilevanza di ciascuno (planimetria, contratto di locazione, certificazioni, ecc.). Evidenzia come questi documenti contribuiscano a dimostrare la conformità dello studio agli standard richiesti.
- H3: Passi da seguire per la comunicazione
4. Normativa regionale
- H2: Differenze regionali nella normativa per gli psicologi
- H3: Esempi di normative regionali
- Briefing: Esamina le variazioni nella normativa a livello regionale, prendendo come esempio la Regione Lombardia e le sue specifiche richieste. Questo aiuterà i lettori a comprendere che le regole possono variare e che è fondamentale informarsi presso le autorità locali.
- H3: Esempi di normative regionali
5. Conclusione
- H2: Conclusioni e consigli pratici
- Briefing: Riepiloga i principali punti trattati e fornisci consigli pratici per chi sta avviando l’attività di psicologo. Sottolinea l’importanza di rimanere aggiornati sulle normative locali e di consultare sempre l’Ordine degli Psicologi per supporto e chiarimenti.
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