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Perché studiare psicologia?
Sono tantissimi ogni anno gli studenti che, subito dopo aver superato gli esami di maturità e ottenuto il diploma di scuola superiore, restano ancora indecisi su quale università frequentare e che tipo di professione intraprendere.
Al giorno d’oggi, gli atenei italiani offrono tantissimi percorsi formativi validi, a seconda naturalmente delle inclinazioni e dei talenti di ogni persona.
Sicuramente, studiare psicologia può essere una delle opzioni più affascinanti, e che permette anche in futuro di costruirsi un’ottima posizione dal punto di vista professionale ed economico.
Gli studi in psicologia permettono infatti di acquisire competenze molto varie, abilità che possono poi essere utilizzate in vari settori del mondo del lavoro.
Molti continuano a sottovalutare questa laurea, pensando che si tratti di un percorso di studi che, per quanto affascinante, offra poi in futuro pochi sbocchi lavorativi. In realtà non è affatto così, perché permette di trovare lavoro in svariati ambiti professionali, anche dopo i 50 anni.
Perché studiare psicologia: le motivazioni più importanti
Sicuramente, tante persone scelgono ogni anno di iscriversi in psicologia perché sono in primo luogo mosse da una curiosità quasi insaziabile per il funzionamento della mente umana e dei suoi misteri.
Riuscire a comprendere i comportamenti degli altri con una maggiore profondità emotiva, andando a chiarificare tante dinamiche relazionali che guidano la nostra società, offre una consapevolezza nell’osservare il mondo, che arricchisce moltissimo la persona.
Sbaglia però chi pensa che una laurea in psicologia permette soltanto di lavorare come psicologici. La psicologia è una scienza che ci aiuta a comprendere il funzionamento della mente umana e i comportamenti che possiamo avere in varie situazioni.
Ci permette di sviluppare una serie di competenze interdisciplinari che possono essere applicate ai più svariati campi della vita umana.
Non è un caso che tantissimi professionisti che lavorano nella gestione del personale siano laureati in psicologia. Si tratta di un ruolo molto delicato, in cui comprendere le persone, il loro potenziale, cosa possono dare all’azienda, diventa fondamentale.
Si può anche lavorare come libero professionista, aprendo uno studio presso la propria abitazione, o in ambito sportivo, sanitario, nel campo della comunicazione e del marketing. Insomma, una laurea in psicologia può offrire tantissime possibilità, basta solo avere le idee chiare sul percorso che si vuole intraprendere. e impegnarsi.
I Benefici dello Studio della Psicologia
Al di là comunque delle possibilità che questo percorso di studi offre da un punto di vista lavorativo, studiare psicologia resta sempre e comunque un’ottima scelta.
Parliamo infatti di una scienza che ci permette di crescere tantissimo dal punto di vista umano.
Studiare un ambito così complesso come quello della psiche umana, ci porta inevitabilmente a sviluppare una maggiore consapevolezza di noi stessi, delle nostre emozioni e della nostra personalità.
Parliamo dunque di un percorso di studi che ci aiuta tantissimo a crescere nella consapevolezza che abbiamo verso noi stessi e il mondo esterno, e la nostra capacità di problem solving andrà ad aumentare di pari passo con la nostra formazione universitaria .
Le varie materie che si andranno infatti a studiare, richiedono un continuo sviluppo delle nostre capacità analitiche e di apprendimento. Abilità che ci torneranno sempre molto utili nella vita, in qualunque contesto.
Da non sottovalutare nemmeno il fatto che parliamo di una laurea che ci formerà tantissimo anche sul versante della comunicazione, migliorando il modo in cui siamo abituati a relazionarci agli altri e a risolvere conflitti e litigi.
La psicologia aiuta le persone ad assumere una forma mentis in cui diventa più facile gestire e controllare le proprie emozioni negative.
Possibilità di carriera in psicologia
È arrivato però adesso il momento di andare a vedere nello specifico quali sono le opportunità di carriera per chi si laurea in psicologia e in quali campi professionali si può lavorare.
Si può scegliere, ad esempio, di intraprendere un percorso da psicologo clinico. Questa figura professionale si occupa di effettuare diagnosi e valutazioni cliniche a pazienti affetti da disagi e problematiche psicologiche, fornendo anche consulenza di psicoterapia e percorsi riabilitativi.
Uno psicologo clinico presta in genere i suoi servizi a scuole, ospedali e cliniche private.
Esiste anche la figura dello psicologo del lavoro, il cui compito è quello di supportare e motivare il personale allo scopo di raggiungere gli obiettivi aziendali.
È un ruolo molto delicato in cui è fondamentale lavorare a livello relazionale con tutti i dipendenti, per mantenere un ambiente di lavoro salubre e in cui non vi sia competizione tra i dipendenti ma si faccia invece un vero lavoro di squadra per raggiungere gli obiettivi fissati dall’azienda.
Si può anche lavorare nell’ambito della psicologia educativa e dei servizi scolastici e psicologici rivolti all’infanzia e all’adolescenza.
Molti psicologi decidono ad esempio di diventare insegnanti di sostegno, avendo una preparazione più specifica rispetto ad altri laureati nel gestire certe situazioni.
Oppure, operano come consulenti psicologici per conto di scuole o attività private che lavorano in quest’ambito.
Ma non è finita, perché stanno anche emergendo negli ultimi anni nuovi settori professionali come la psicologia sportiva o quella forense. Queste figure esistevano anche in passato, ma ultimamente sono sempre più richieste.
Psicologia e Altre Professioni: Sbocchi Indiretti
Quelli di cui però abbiamo parlato fino adesso, sono gli sbocchi diretti che questo percorso di studi permette di intraprendere alla sua conclusione.
Ma questa laurea permette in realtà di lavorare in ambiti che non sono direttamente collegati alla scienza psicologica, ma in cui questo tipo di formazione risulta fondamentale.
Sono tantissimi i laureati in psicologia che lavorano nel campo del marketing o delle risorse umane. La gestione del personale infatti è un aspetto complesso e fondamentale per qualunque azienda.
Ed è evidente che le imprese per questo ruolo tendono a prediligere persone che hanno maturato un percorso di studi che li rende capaci di comprendere in modo profondo la psicologia umana, e capire come creare un ambiente ideale per far prosperare i propri lavoratori.
Stesso discorso per il marketing. Tutte le pubblicità che vediamo ogni giorno vengono concepite per inviare dei messaggi al nostro subconscio. E chi, meglio di uno psicologo può capire quali sono le modalità giuste per comunicare in modo vincente e profittevole un prodotto o servizio.
Molti laureati di psicologia finiscono spesso a lavorare anche in divisioni marketing che si occupano di fare analisi e ricerche di mercato.
E questo perché è più semplice per un laureato in psicologia effettuare valutazioni e previsioni sul comportamento dei consumatori, e capire in che modo utilizzare i dati comportamentali a disposizione per incrementare il business dell’azienda.
Come Scegliere il Percorso Giusto in Psicologia
Nel momento in cui si decide di intraprendere questo percorso universitario, è fondamentale fare un’attenta valutazione sulle proprie inclinazioni perché, una volta conclusa la triennale, esistono diverse magistrali tra cui scegliere.
Così come ci sono dei percorsi di specializzazione, ad esempio quello forense, che sono indispensabili per abilitarsi alla professione clinica.
Per tutti questi motivi, è essenziale capire come orientarsi nel proprio percorso formativo, valutando anche l’opportunità di fare stage e tirocini interni o esterni all’ateneo.
È sicuramente d’aiuto concludere la triennale avendo già chiaro dove specializzarsi e organizzare il proprio percorso di studi di conseguenza.
E questo vale in particolar modo se il nostro sogno è lavorare nel privato, come liberi professionisti o alle dipendenze di grandi aziende. Se infatti i percorsi più classici, come quello ad esempio che consente di diventare psicologo clinico, sono molto più lineari negli step da seguire per abilitarsi, nel privato è tutto diverso.
Dobbiamo essere noi in quel caso a prendere l’iniziativa, anche con l’aiuto delle università, e trovare subito delle aziende interessate a farci svolgere degli stage o tirocini, che ci aiutino ad acquisire competenze sul campo per presentarci nel modo migliore possibile quando arriverà il momento di cercare lavoro.
Studiare Psicologia Online: Vantaggi e Limiti
Negli ultimi tempi, le università online stanno prendendo sempre più piede, con il numero degli iscritti che aumenta di anno in anno.
Scegliere di intraprendere un percorso di formazione con un’università online presenta indubbiamente vantaggi, ma anche alcuni limiti.
Sicuramente, per chi si trova nelle condizioni di dover lavorare durante gli studi, si tratta di un’opzione che agevola molto la gestione del tempo.
Evitare infatti di doversi recare fisicamente in università per seguire lezioni o dare gli esami, potersi confrontare sempre in modalità telematica con l’ateneo, consente un risparmio di tempo non indifferente.
Oltretutto, la qualità dell’offerta formativa di questi atenei è in continuo aumento proprio a causa della crescita costante del numero degli iscritti.
Si tratta però di un percorso di formazione che presenta anche dei limiti. È evidente infatti che il contatto umano viene ridotto al minimo, e questo è uno svantaggio oggettivo per chi si occupa di studiare e capire le relazioni umane.
Anche la possibilità di fare stage e tirocini si riduce perché in genere, le università fisiche riescono ad ottenere molte più convenzioni con i privati.
Psicologia: Una Scelta di Vita e di Carriera
Insomma, in questo articolo abbiamo cercato di spiegare quanto sia variegato e affascinante il percorso non solo professionale, ma anche di vita che offre la laurea in psicologia.
Studiare psicologia è in primo luogo uno strumento per arricchire noi stessi, per iniziare a comprenderci meglio nei nostri difetti, nel modo in cui siamo abituati a gestire le nostre emozioni negative.
Chi sceglie di diventare uno psicologo fa in primo luogo una scelta di vita che esprime la sua personale voglia di andare sempre in profondità sui grandi temi che riguardano la nostra psiche, il nostro modo di comportarsi sia come singoli esseri umani e come gruppo.