Psicologi e Podcasting: le migliori strategie per attrarre clienti

Oggi uno degli strumenti più efficaci per acquisire nuovi clienti è il podcast.

Si tratta di un programma audio, generalmente suddiviso in episodi, che si ascolta direttamente in streaming su internet oppure che è possibile scaricare sul proprio device, tablet o smartphone. 

Il cellulare è una presenza costante nella nostra quotidianità, pertanto, ciò significa che il podcast è sempre fruibile, sempre a nostra disposizione, ovunque ci troviamo (a casa, in treno, in coda alla cassa del supermercato ..). Infatti, il 56% degli italiani ascolta i podcast in modo occasionale, mentre il 16% li ascolta ogni giorno

Sono sufficienti un paio di click sul touchscreen e pochi secondi per eseguire una ricerca ed accedere al contenuto desiderato.

Quindi, la peculiarità principale del podcast è la sua immediatezza.

Psicologi e Podcasting: ora che abbiamo compreso le potenzialità dei podcast, la cosa fondamentale è scegliere la strategia più idonea per l’ambito specifico ossia attrarre nuovi clienti per uno psicologo.

Un podcast si può definire efficace quando:

  • riesce a catturare l’attenzione e a stimolare la curiosità di potenziali nuovi clienti/pazienti;
  • fidelizza i clienti già acquisiti in precedenza.

Perché i Podcast sono un’ottima risorsa per gli psicologi?

Spieghiamo perché i podcast rappresentano un’ottima risorsa attira-clientela per gli psicologi.

Tra i vantaggi del podcasting per psicologi bisogna dire innanzitutto che questo strumento consente di mettere in evidenza online il percorso del professionista e di migliorare il posizionamento nel suo settore di riferimento.

Il posizionamento è fondamentale nel web. Infatti, è ciò che consente agli utenti di visualizzare prima lo psicologo A rispetto allo psicologo B.

E da un buon posizionamento, generato dagli algoritmi dei motori di ricerca come Google, dipende la visibilità online del professionista.

Tra i fattori che incidono sul posizionamento in internet di un sito web piuttosto che un altro c’è indubbiamente la presenza o meno di podcast.

Infatti, dobbiamo tenere in considerazione che i podcast:

  • generano engagement
  • sono l’ideale per creare una community

Che cosa significa?

Gli utenti podcast, a differenza dei lettori di blog che raramente si soffermano a leggere l’intero testo, ascoltano il contenuto del podcast e rimangono concentrati ascoltandolo tutto.

In questo modo, le informazioni assimiliate si fissano nella mente e non scivolano via velocemente, con la stessa rapidità con cui si scorre con il dito il touchscreen dello smartphone rimbalzando da una notizia all’altra.

Per questa ragione arriviamo al secondo punto, la community: lo psicologo puòcreare una community, cioè un gruppo di persone che partecipano a un forum di discussione, scambio/richiesta di informazioni su un argomento specifico. 

Si tratta di una strategia audio marketing di grande impatto in grado di promuovere la propria attività in modo efficace e mirato, nonché contribuire alla crescita professionale.

Come creare un Podcast di successo per psicologi

Come creare un Podcast di successo per psicologi
Come creare un Podcast di successo per psicologi

Per creare un buon podcast professionale è indispensabile osservare i seguenti step.

  • Scegliere gli argomenti
  • Definire il pubblico di riferimento
  • Scegliere il nome del podcast (è importante che sia qualcosa di semplice da ricordare e che, al tempo stesso, catturi l’attenzione)
  • Stabilire il numero di episodi e la durata di ciascuno
  • Il formato del podcast ovvero se sviluppato in versione monologo oppure intervista o co-conduzione.

Definizione del target e della nicchia tematica

Nel paragrafo precedente al secondo punto c’è il pubblico di riferimento.

Infatti, questo fattore è fondamentale perché il podcast, per riuscire a produrre come risultato l’acquisizione di nuovi clienti, deve essere realizzato in modo tale che attiri l’interesse di una categoria specifica di utenti, quella che lo psicologo desidera conquistare.

Per questa ragione, quindi, per poter delineare il target del podcast, è estremamente importante il suo contenuto: il focus tematico.

Con questa espressione si indica la concentrazione di una determinata (ampia) quantità di informazioni in un unico luogo. Tali nozioni sono state selezionate e reperite da fonti diverse creando un archivio sempre attuale e aggiornato su un determinato argomento.

Quindi, contenuti costantemente aggiornati e accuratamente selezionati per una determinata categoria di utenti: questo significa aver creato anche una nicchia tematica.

Pianificazione dei contenuti e struttura degli episodi

L’altro ingrediente importante, che può determinare il successo o meno di un podcast, consiste nella struttura degli episodi del podcast.

Esattamente come per la programmazione degli articoli in uscita su un quotidiano o su una rivista, anche in questo caso è necessario predisporre un preciso piano editoriale per il podcast.

In che cosa consiste?

Significa stabilire il contenuto di ogni episodio, nonché la durata che vogliamo attribuire ad ogni podcast e lo stile da adottare.

A questo proposito, va detto che un genere che piace molto è il format storytelling.

Dall’inglese il termine significa narrare, raccontare e questa modalità di comunicazione è sempre più utilizzata nell’ambito del content marketing perché ha la capacità di coinvolgere le persone, creare un universo narrativo interessante che lega e fidelizza gli utenti in ascolto al brand (in questo caso, allo psicologo).

In merito agli argomenti degli episodi, dobbiamo fare in modo che l’utente sviluppi curiosità nei confronti dei nostri contenuti, il che significa che desidererà ascoltare anche i podcast seguenti (esattamente come funziona per il telespettatore che si appassiona a una serie TV).

Scelta della strumentazione e del software di registrazione

Di che cosa abbiamo bisogno per registrare un podcast di buona qualità?

L’attrezzatura necessaria (disponibile anche in kit) per un podcast per psicologi è la seguente:

  • microfono.
  • computer, scheda audio e mixer
  • webcam o telecamera.
  • programma di registrazione audio.
  • programma di gestione e hosting podcast.

Oltre agli strumenti meccanici per eseguire la registrazione, è fondamentale la scelta del programma di generazione podcast.

Tra i migliori software per podcast attualmente sul mercato ci sono:

Branding e Identità Visiva del podcast

Quando in precedenza abbiamo citato il nome o titolo del podcast, sottolineandone l’importanza, è perché questo elemento incide molto sull’identità visiva del podcast.

In parole semplici, ciò che è determinante e funzionale per il posizionamento online di un podcast è anche il fatto che il suo naming sia coerente con il brand (in questo caso, con il nome e cognome del professionista oppure con il suo logo).

Quindi, il branding per psicologi è un aspetto da non sottovalutare assolutamente, anzi, è consigliabile scegliere accuratamente il nome e/o il logo con cui desideriamo che gli utenti ci trovino online e ci memorizzino.

E’ superfluo specificare che questo elemento deve presentare coerenza visiva con il contenuto del podcast e con l’attività in questione.

Strategie di promozione del Podcast per psicologi

Strategie di promozione del Podcast per psicologi
Strategie di promozione del Podcast per psicologi

Esistono delle tecniche ad hoc per promuovere i podcast per psicologi, perché ovviamente ogni attività e professione richiede una strategia mirata in base al settore di appartenenza. 

In questo caso, la prima regola è una comunicazione costante e diversificata su più canali, perché non sempre le persone che leggono un singolo post hanno la possibilità di ascoltare subito la puntata. Può darsi che non sia il momento giusto per farlo, oppure semplicemente se ne dimenticano. Quindi, l’effetto remind è vincente.

La seconda regola è evitare di fare spam incondizionato del podcast: quindi, NO a taggare chiunque, perché una comunicazione intensa deve sempre essere accompagnata dal giusto criterio di scelta dei destinatari in base all’interesse per i servizi offerti.

Terzo consiglio: distribuire il podcast su tutte le principali piattaforme di streaming come Spotify, Apple Podcasts, YouTube e Amazon Music, perché questo aumenta, e di moltissimo, la possibilità di raggiungere un pubblico interessato più ampio.

Ottimizzazione SEO per i podcast

La SEO è il punto di riferimento che dobbiamo tenere presente per rendere sempre più efficaci i contenuti audio del podcast, per aggiornarli continuamente con l’inserimento di nuove keywords e quindi, in definitiva, per mantenerli costantemente update allo scopo di mantenere un buon livello di posizionamento ai fini del ranking Spotify, cioè della sua classificazione in termini di visibilità e consultazione online.

Non dimentichiamoci, infatti, che la SEO (acronimo di “Search Engine Optimization”) corrisponde all’insieme di attività attraverso cui si migliora la posizione di un sito web nell’ambito dei risultati di un motore di ricerca e questo vale anche per i podcast psicologi.

Ottimizzare i podcast per la SEO vuol dire saper scegliere l’argomento, il titolo e la descrizione del podcast in modo che siano adeguati a captare le richieste degli utenti online e a dare una risposta efficace a quello che cercano.

Di conseguenza, va data la massima importanza al titolo: quando si crea un podcast bisogna stabilire la parola chiave che lo descriverà. E’ consigliabile che ogni episodio abbia una parola chiave univoca, perché in questo modo si evita o riduce il rischio che l’utente in fase di ricerca trovi un altro podcat prima del nostro.

Distribuzione sulle principali piattaforme di Podcasting

Le migliori piattaforme audio da utilizzare per realizzare la distribuzione podcasting psicologi sono le seguenti:

Spotify, Apple Podcasts, Google Podcasts, RSS feed.

In questo modo ci garantiamo la massimizzazione della visibilità del nostro sito web, perché in poco tempo raggiungiamo costantemente e ripetutamente un gran numero di utenti.

Promozione attraverso social media e sito web

Le strategie di diffusione podcast più efficaci sono le seguenti e, naturalmente, hanno per denominatore comune l’uso dei social media e il riferimento al sito web:

  • post promozionali
  • snippet audio
  • video trailer

Sono tecniche di social media marketing che riescono a realizzare l’engagement ovvero il coinvolgimento emotivo che un utente avverte nei confronti di un brand, di un’azienda. In questo caso, del suo futuro potenziale psicologo.

Un post promozionale è in sostanza un messaggio pubblicitario che fornisce informazioni sul prodotto o servizio in questione.

Con il termine snippet audio si intende quel meccanismo che si attiva e mostra in anteprima i contenuti della pagina più attinenti alla ricerca effettuata da un utente.

Il video trailer (o podcast trailer) consiste in una breve introduzione all’episodio del podcast per informare gli ascoltatori in merito al suo contenuto.

Collaborazioni e interviste con esperti del settore

Per apportare maggior credibilità alle competenze ed esperienze professionali dello psicologo, e quindi per aumentare la visibilità del podcast, non c’è niente di più convincente delle recensioni rilasciate da altri professionisti del settore.

Ad esempio, scegliere di includere nei propri podcast pareri e/o interviste con altri specialisti, è certamente una scelta vincente.

Infatti, le persone sono più portate a riporre la propria fiducia in uno psicologo quando al buon curriculum del professionista si aggiungono storytelling da podcast che sono supportate, integrate e arricchite da collaborazioni esterne.

Costruire una rete di partnership strategiche è certamente la miglior cosa da fare unitamente all’aggiornamento delle keywords per la ricerca del sito internet.

In questo modo, si creerà un proficuo scambio di visibilità per gli psicologi che intervengono in tali podcast.

Il meccanismo è quello del vecchio (ma non superato!) passaparola che fa leva sulla fiducia che si instaura tra le persone. Questo in gergo tecnico è chiamato referral marketing.

Monetizzazione del Podcast per psicologi

Monetizzazione del Podcast per psicologi
Monetizzazione del Podcast per psicologi

Ma come si traduce il podcast in una effettiva risorsa economica per attrarre nuovi clienti?

Esistono diverse tipologie di monetizzazione del podcast:

  • monetizzazione diretta: si riceveun compenso basato sugli ascolti;
  • host read: in questo caso abbiamo un accordo economico siglato tra lo psicologo e l’agenzia pubblicitaria che gestisce il podcast;
  • Branded Episode: chi ha creato il podcast firma un accordo con un brand, il quale diventa lo sponsor ufficiale della puntata;
  • Branded Series: funziona come il branded episode, però in questo caso il brand sponsorizza l’intera serie anziché il singolo episodio.

Offrire consulenze e servizi collegati al Podcast

Lo scopo finale del podcast deve essere apportare nuovi clienti e fidelizzare quelli già esistenti.

Per incentivare questo processo, è utile coadiuvare il proprio piano marketing con questi elementi:

  • lead generation = consiste nel generare una lista di possibili clienti interessati al tipo di consulenza offerta dallo psicologo;
  • call to action = invito diretto ed esplicito a compiere una determinata azione, ossia suggerire all’utente cosa fare dopo aver ascoltato il podcast;
  • offrire consulenza psicologica sia in presenza sia online.

Queste sono le strategie di inversione ovvero le tecniche che consentono di trasformare un utente interessato in un primo contatto che, a sua volta, si traduce in un nuovo cliente/paziente.

Sponsorizzazioni e affiliazioni per psicologi

Per monetizzare con i podcast psicologi è importante supportarli con accordi di sponsorizzazione che aumentino la diffusione delle informazioni in merito ai servizi offerti dal professionista e, quindi, che incrementino il suo livello di visibilità nella rete.

Stringere dei buoni accordi pubblicitari con brand ‘tattici’, cioè di ampia diffusione, è indubbiamente la strategia migliore per trasformare i propri podcast in veri e propri guadagni online.

Creazione di contenuti Premium e Membership

Nell’ottica di tradurre i podcast in un introito economico e quindi nell’ampliamento della propria lista clienti, possiamo creare contenuti podcast dedicati a una determinata membership.

In questo modo, si crea una situazione di esclusività che contribuisce ad aumentare la fidelizzazione degli utenti già interessati.

Inoltre, all’interno dei contenuti membership ci possono essere anche contenuti premium, esattamente come funziona quando sottoscriviamo un abbonamento pay TV.

A questo punto, è doveroso citare Patreon: si tratta di una piattaforma che permette ai creatori di contenuti di finanziare quanto hanno prodotto. È molto diffusa tra i produttori di podcast che hanno necessità di pubblicare online sistematicamente i loro contenuti.

Errori da evitare nel podcasting per psicologi

Errori da evitare nel podcasting per psicologi
Errori da evitare nel podcasting per psicologi

Nei paragrafi seguenti analizziamo gli errori assolutamente da evitare se desideriamo che i nostri podcast producano nuovi clienti e consolidino quelli correnti.

Il segreto è mettere sempre al centro l’utente, ossia colui/colei che sta ricercando informazioni.

Mancanza di costanza e frequenza di pubblicazione

Questo errore è il più grave e può essere dovuto semplicemente da carenza di tempo, però non è interpretato così dagli utenti del web.

Infatti, un sito che appare trascurato, non costantemente aggiornato, distoglie interesse, anzi, può persino generare diffidenza.

Pertanto, le parole costanza, frequenza e engagement devono essere un must have per lo psicologo che confida nella rete per acquisire clientela.

Pertanto, trattandosi di podcast, la prima cosa da monitorare con attenzione è la cadenza regolare di pubblicazione degli episodi.

Contenuti troppo generici o non adatti al pubblico

Un’altra leggerezza che non ci possiamo permettere è quella di postare contenuti generici, contenenti informazioni che gli utenti possono facilmente reperire anche altrove, oppure realizzare audio e video non coerenti con il profilo del pubblico a cui intendiamo rivolgerci.

In questo modo, infatti, rischiamo di ‘perdere punti’ per quanto riguarda il posizionamento SEO, nonché di allontanare utenti precedentemente interessati.

Dobbiamo sempre essere fedeli ai contenuti che definiscono il nostro target podcast e che ne determinano l’audience.

Assenza di chiamate all’azione e coinvolgimento del pubblico

In un buon podcast non devono mai mancare:

  • chiamate all’azione o call to action
  • il coinvolgimento del pubblico, perché l’utente deve sentirsi partecipe, non solo spettatore.

Solo attraverso l’interazione con gli ascoltatori si ottiene l’engagement e la loro fidelizzazione.

La call to action è la forma migliore per spronare l’ascoltatore a dare un seguito al podcast, ovvero ad agire, a stabilire un primo contatto con lo psicologo anche solo per una richiesta di delucidazioni sul tipo di consulenza offerta.

Conclusione: perché il podcasting è un’opportunità per gli psicologi

Inserire il podcasting nell’ambito della strategia di marketing per psicologi significa avvicinarsi al pubblico che può trasformarsi in una lunga lista di nuovi contatti, nonché pazienti.

Riassumendo, gli ingredienti vincenti per un podcasting per psicologi che apporti clientela sono: definizione del pubblico e della nicchia tematica, ottimizzazione SEO, interazione con gli ascoltatori, partnership con altri professionisti per un reciproco e proficuo accrescimento dell’identità visiva.

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